La nascita dell’Istituto Thevenin affonda le sue radici nella storia degli Asili Infantili Aliotti ed è da lì infatti che bisogna cominciare.
Correva l’anno 1849 quando il Dr. Leonardo Romanelli, Ministro di Grazia e Giustizia del Granducato di Toscana si rivolse al patrizio aretino Francesco Aliotti per invitarlo alla istituzione di asili infantili nella città. Nacque così e con questo scopo un “Comitato di carità” presieduto dal Signor Aliotti.
Quando si pose il problema del personale necessario a gestire gli asili, il Dr. Romanelli propose, diversamente da quanto accadeva in altri asili della Toscana, la congregazione religiosa delle Figlie della Carità, ordine fondato in Francia da San Vincenzo de Paoli e presente anche in Italia per gestire istituti educativi ed assistenziali.
Negli anni successivi le religiose iniziarono quest’opera educativa posta nel cuore della città e, successivamente, ampliarono il loro raggio di azione occupandosi anche delle numerose orfane bisognose di soccorso. Sarà proprio suor Thevenin a promuovere l’idea e sostenere la realizzazione della nuova opera, il primo orfanotrofio di Arezzo, che solo dopo la sua morte e in suo onore prenderà il nome di Istituto Thevenin.
L’opera troverà spazio, dapprima, nei locali dell’Aliotti e dopo, a partire dal 1928 grazie alla donazione che il cav. Subiano fece del suo bellissimo palazzo, in via Sassoverde, dove si trova ancor oggi.